daMan | territorio
Brianza | natura, cultura e paesaggi
La Brianza (Brianza o Briansa in dialetto brianzolo) è un’area geografica della Lombardia, a nord di Milano. Con il termine Brianza viene indicato un territorio della Lombardia non corrispondente a un ente territoriale. Infatti i suoi comuni afferiscono a quattro differenti province. Per quanto concerne l’etimologia, il nome Brianza deriva probabilmente dal termine celtico brig (colle, altura) il quale si mantiene col medesimo significato ancora oggi – per lo più nella forma bricch – in molti dialetti settentrionali, tra cui il brianzolo[1]. Come confini generali dell'area regionale si possono indicare il Canale Villoresi a sud, l'Adda a est, le valli prealpine fin dove nasce il Lambro a nord e il fiume Seveso a ovest. Nonostante la mancanza di un’istituzione territoriale, il senso d’appartenenza a quest'area è decisamente spiccato tra i suoi abitanti. Le diverse zone della Brianza presentano del resto numerosi tratti che le accomunano tra loro e le differenziano dal resto dellaLombardia, di natura geografica, demografica, economica, sociale, culturale e linguistica.
Una peregrinatio Briantiae consiste nell'attraversamento di paesi brianzoli con un percorso che può essere suddiviso in tratte principali di cui una corrisponde a parte dell'arco nord della Brianza. Una seconda tratta è all'incirca la mezzeria della Brianza, ovvero quella linea di paesi che segnano il discrimine tra l'Alta Brianza (o Brianza settentrionale) e la Bassa Brianza (o Brianza meridionale); un'altra tratta corrisponde in parte all'arco sud della Brianza[7]. Al sistema lacustre lariano appartiene la maggior parte degli specchi d’acqua interamente compresi nel territorio brianzolo. Il più importante è sicuramente il lago di Annone, ventunesimo lago italiano per estensione (5,71 km²) che raggiunge la profondità massima di appena 11 metri[3]. Le dimensioni ridotte e la scarsa profondità possono dar luogo a ghiacciate di parte della superficie durante i mesi invernali. Il lago ha la forma somigliante a un cuore, determinata dalla penisoladi Isella – tagliata da uno strettissimo canale – che lo divide in due parti. Lago altrettanto famoso è l’Eupilio o Lago di Pusiano, che deve la sua celebrità alle descrizioni del Parini, nativo di quelle zone. La sua superficie è di poco inferiore ai 5 km² – che lo rendono il 23° specchio d’acqua italiano per estensione – mentre la profondità massima raggiunta ammonta a 24 metri[3]. Altri laghi, in ordine di superficie, sono quello di Garlate (4,6 km²), che segna il confine tra la Brianza, la Val San Martino e il distretto di Lecco; il Lago di Alserio (1,2 km²) in provincia di Como; il Lago di Olginate (0,77 km²) che si apre lungo il corso dell’Adda inprovincia di Lecco; il Lago del Segrino (0,35 km²) famoso per le sue acque verde-smeraldo e per le opere di numerosi scrittori e pittori internazionali a esso dedicate, e il Lago di Sartirana (0,1 km²) ameno specchio d’acqua del Meratese dopo di cui vi è ilParco Rio Vallone (con il Rio, da cui prende il nome, che scorre da nord a sud).
Lago di Como | natura e paesaggi
Nel 2014 il Lago di Como è stato classificato come il lago più bello del mondo dal quotidiano online "The Huffington Post", per il suo microclima e per il suo ambiente costellato da ville e villaggi. È il lago più profondo d'Italia e 5° in Europa.
Partendo da Como e risalendo lunga la sponda occidentale (la più frequentata), si incontra Cernobbio, sede di ville monumentali quali Villa d'Este, Villa Erba e Villa Pizzo (quest'ultima costruita nel XVI secolo). A Moltrasio soggiornarono il musicista Vincenzo Bellini e il Primo Ministro inglese Winston Churchill. Dopo Laglio, il paese noto per la residenza dell'attore George Clooney, Brienno è uno dei borghi più antichi, rimasto praticamente intatto da oltre un secolo, anche se in parte danneggiato da alcune frane nel 2011.
Molto caratteristici e conosciuti sono inoltre i paesi di Varenna, sulla sponda orientale, e Bellagio all’incrocio dei due rami del lago, da tempo meta classica di turisti di ogni parte del mondo.
Alpi e Valli | natura, paesaggi e divertimento
La montagna valtellinese, non molto distante dalla Brianza, offre numerosissime opportunità sia per gli escursionisti che per gli alpinisti, tradizionali e free climbers. In valle si trovano numerose rinomate stazioni sciistiche quali Aprica, Bormio, Caspoggio e Chiesa in Valmalenco. Infine, una località turistica e stazione sciistica rinomata è Livigno che in termini strettamente geografici, si trova al di fuori della Valtellina, essendo al di là del crinale delle Alpi, ma che è parte integrante della Provincia di Sondrio. Altre stazioni sciistiche di più piccole dimensioni, facilmente raggiungibili da Morbegno e Sondrio, come Pescegallo e Prato Valentino, consentono la fruizione dell'offerta in un contesto più raccolto e familiare.
In questa valle si trovano anche diverse sorgenti termali calde, una ai Bagni di Masino e una con sette sorgenti ai Bagni di Bormio. In queste località vi sono quattro stabilimenti termali, uno nella prima e tre nella seconda.
La Valtellina è servita in direzione Nord dalle Ferrovie Retiche con la pittoresca ferrovia del Bernina che conduce all'omonimo Passo attraverso la Val Poschiavo.
In direzione Sud è raggiungibile da Trenord, con una linea che congiunge Sondrio, Chiavenna e Tirano con Milano e Lecco.
La Valtellina accoglie il settore lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio (dai Laghi di Cancano a tutta la Valfurva), nonché il Parco Regionale delle Alpi Orobie.
La Valtellina, assieme ai territori di Monferrato, Langhe e Roero è stata ufficialmente candidata per essere inclusa nella lista del Patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO,[5] ma a differenza dei citati territori vinicoli piemontesi alla fine non è stata inserita.
Milano | Business, Moda e Cultura
In ambito culturale, Milano è dal XIX secolo il massimo centro italiano nell'editoria, sia libraria sia legata all'informazione, ed è ai vertici del circuito musicale mondiale grazie allastagione lirica del Teatro alla Scala e alla sua lunga tradizione operistica.
Divenne "capitale economica italiana" durante la rivoluzione industriale che coinvolse l'Europa nella seconda metà del XIX secolo, costituendo con Torino e Genova il "Triangolo industriale". Da questo periodo in poi e soprattutto dal dopoguerra, subì un forte processo di urbanizzazione legato all'espansione industriale che coinvolse anche le città limitrofe, e fu meta principale durante il periodo dell'emigrazione interna.
Nell'ultimo secolo la città ha stabilizzato il proprio ruolo economico e produttivo, divenendo il maggiore mercato finanziarioitaliano; è inoltre una delle capitali mondiali della moda e del disegno industriale ed uno dei centri universitari italiani più importanti[8][9][10][11]. Secondo "Top 20 global destination" (mastercard) risulta essere nel 2013 la città italiana con la maggior presenza di turisti, e la dodicesima al mondo.
Alle porte di Milano ha sede uno dei poli della Fiera di Milano, il maggiore polo fieristico d'Europa[12][13][14]. Per questi motivi conquista il titolo di Città globale, classificandosi come l'unica città italiana nella lista delle Città Mondiali Alfa[15].
Milano è spesso citata dai media per la sua vivace vita notturna, tanto da soprannominarla agli inizi degli anni ottanta Milano da bere.
La città è ricca di eventi mondani che in maniera frequente vengono intrecciate a manifestazioni internazionali che riguardano laModa e il Design. A Milano sono nati e sono stati importati da paesi esteri tanti riti tipici del tempo libero, che hanno fatto della movida milanese una delle più conosciute ed emulate in Italia e non solo.
Nel corso del 2015 Milano sarà centro del mondo in quanto ospiterà l'esposizione mondiale a cui prenderanno parte turisti e organizzatori da tutto il mondo, per maggiori info www.expo2015.org.